Intervista a Luca Buoncristiano
Il romanzo illustrato " Mary e Joe" , scritto da Alessandra Amitrano e illustrato da Luca Buoncristiano, racconta la storia e l' incontro di due personaggi opposti: Mary, casalinga desolata e Joe Rotto, un becchino, spacciatore. Nell' intervista Luca Buoncristiano parla della nascita e dell' evoluzione di questo progetto grafico - letterario.
Da dove nasce l' idea di unire il romanzo con delle illustrazioni?
L' idea di fare un romanzo per metà illustrato viene dal mio ex editore Massimiliano Governi, questo perchè stimava molto Alessandra Amitrano e me. Entrambi veniamo dal mondo del web e lui ha avuto l idea di unirci e provare a fare questo esperimento. Tutto è nato da una sfida, da un gioco, il libro è un ibrido perchè non è una graphic novel, ne un romanzo puro. Io mi sono trovato benissimo con lei, per quanto il modo di trattare il mondo è diametralmente opposto, perchè Alessandra è realista, io no; però di fondo c'è una desolazione che accomuna entrambi le esistenze, sia quella del personaggio femminile che rispecchia Alessandra sia quella del mio del personaggio, Joe.
L' idea di fare un romanzo per metà illustrato viene dal mio ex editore Massimiliano Governi, questo perchè stimava molto Alessandra Amitrano e me. Entrambi veniamo dal mondo del web e lui ha avuto l idea di unirci e provare a fare questo esperimento. Tutto è nato da una sfida, da un gioco, il libro è un ibrido perchè non è una graphic novel, ne un romanzo puro. Io mi sono trovato benissimo con lei, per quanto il modo di trattare il mondo è diametralmente opposto, perchè Alessandra è realista, io no; però di fondo c'è una desolazione che accomuna entrambi le esistenze, sia quella del personaggio femminile che rispecchia Alessandra sia quella del mio del personaggio, Joe.
Quindi Joe Rotto è un personaggio autobiografico?
Ovviamente mi rispecchia. Io avevo un blog su cui scrivevo, poi all'improvviso, nel momento in cui è nato questo personaggio, ho deciso di lasciare solo dei disegni con lui protagonista, che in fin dei conti potrebbe essere la mia nemesi, per quanto io non sono ovviamente una persona crudele ne una persona malvaggia quindi è esattamente l' opposto. Io scherzando dico pure che per me i cognomi hanno grande importanza, io mi chiamo Buoncristiano lui si chiama " Rotto".
Ovviamente mi rispecchia. Io avevo un blog su cui scrivevo, poi all'improvviso, nel momento in cui è nato questo personaggio, ho deciso di lasciare solo dei disegni con lui protagonista, che in fin dei conti potrebbe essere la mia nemesi, per quanto io non sono ovviamente una persona crudele ne una persona malvaggia quindi è esattamente l' opposto. Io scherzando dico pure che per me i cognomi hanno grande importanza, io mi chiamo Buoncristiano lui si chiama " Rotto".
Somiglianza tra i tuoi disegni e Tim Burton?
Lo dicono in molti, e per questo io invito a vedere il blog dall'inizio,perchè si vede un disegno che è completamente diverso, sporchissimo, e nel tempo si vede come si è asciugato fino a diventare questa figura scheletrica che assomiglia a quella di Jack Skeleton.
Lo dicono in molti, e per questo io invito a vedere il blog dall'inizio,perchè si vede un disegno che è completamente diverso, sporchissimo, e nel tempo si vede come si è asciugato fino a diventare questa figura scheletrica che assomiglia a quella di Jack Skeleton.
Prima esperienza nell editoria italiana, che ne pensi?
Io penso che in Italia c'è una grande lamentela per quel che riguarda l' editoria, secondo me si producono troppi libri e troppi libri di cattivo gusto, quindi non mi lamenterei dicendo che è un "mondo morto" anzi è fin troppo vivo. Per quanto riguarda la mia esperienza è stata più che positiva: sono uscito con un ottimo editore e per fortuna il libro ha venduto più di quanto immaginassi.
Io penso che in Italia c'è una grande lamentela per quel che riguarda l' editoria, secondo me si producono troppi libri e troppi libri di cattivo gusto, quindi non mi lamenterei dicendo che è un "mondo morto" anzi è fin troppo vivo. Per quanto riguarda la mia esperienza è stata più che positiva: sono uscito con un ottimo editore e per fortuna il libro ha venduto più di quanto immaginassi.