giovedì 7 febbraio 2008

la giornata finale











Giornata dei nuovi talenti quella che ha concluso la kermesse romana dell' altamoda.
Splendente e appassionata, aggraziata ed elaborata, romantica e noir: Carta e Costura, manda in scena " Understated lux", una collezione, ispirata a un concetto di "lusso" rielaborato dalla stilista Alessandra Carta. Una vera lezione di raffinatezza e capacità sartoriale ha dimostrato questa giovane styliste, presentando l' anteprima della sua terza collezione. In passerella una " diva cinematografica " da adulare, provocante ma con misura, una femme fatale, che si mescola con la ricchezza dei materiali quali cachemire, taffetas, alpaca.
Come ha dichiarata Alessandra Carta la collezione " trae delle citazioni" non solo dall' ambiente della moda, ma anche dal mondo cinematografico
Ispirata al movimento femminista, la collezione di Carlo Contrada che "rilegge" una donna innamorata del suo compagno dal quale prende gli abiti e li rende suoi, senza perdere la sua sensualità: camicie stravolte per creare mini - abiti, cinture annodate come cravatte.
Influenzata dal cinema di Alfred Hitchcock e dalle atmosfere di David Lynch, con abiti da cocktail in seta color miele, accompagnati da cappotti in perfetto stile retro anni cinquanta, la collezione autunno - inverno 2008/ 09 di Alessandro de Benedetti, presentata come evento di performance artistica, " Lux Aeterna", in collaborazione con Sergio Frazzingaro e Samantha Stella.
Con il successo ottenuto da Camillo Bona, si festeggia, per la conclusione di AltaRoma il ritorno di una moda più elegante e meno trasgressiva. Il fascino immutabile delle donne d'altri tempi ci viene presentato nella sua collezione primavera - estate 2008. Lo stilista sottolinea capi che sono veri capolavori di sartoria, dove la sperimentazione si mescola a un tradizionale effetto che riporta alla corrente pittorica dell' impressionismo, creando quasi un viaggio immaginifico nel passato, proiettandoci con i suoi abiti in un' altra dimensione, dove la moda è arte. Gonne e abiti fluttuanti, di seta, chiffon e lino, con pizzi ricamati impreziositi da perline, esprimono l' eleganza estrema, propria dello stile di Camillo Bona.
Questo evento ha avuto esiti ampiamenti positivi per i nuovi stilisti, come sottolinea, l'amministratore delegato uscente e dirigente della CCIAA di Roma, Adriano Franchi:
"... Giornata ricca di giovani talenti .... ci ha seguito più stampa del passato, le sale sono state tutte piene ogni giorno, simbolo di una volontà di partecipare a questi eventi moda che cresce anche a Roma. Sono state offerte varie novità tra cui anche una sala nuova che si avvicina agli standard delle passerelle di Parigi e Milano. Quindi piena soddisfazione... "

la moda scende nella capitale !






Il lusso si trasferisce a Roma, e nella capitale trionfa l' eleganza sartoriale: da Gianni Calignano a Balestra, il mondo della moda sfila nelle passerelle della manifestazione, AltaRoma.
Spettacolo e solidarietà, in scena al complesso monumentale di Santo Spirito in Saxia. Guess kids, Dking by DonDup, Energy girl sono alcune delle maison che hanno sfilato nelle sesta edizione di Kids for Kids, sfilata di baby fashion, che ha rinnovato il suo impegno sul versante charity.
Una scenografia imponente, ben diversa dalla solita passerella, quasi un festa patronale con tanto di banda musicale, nella sfilata di Grimaldi Giardina, che per l' occasione festeggiano i loro dieci anni di lavoro. Abiti costruiti con forme moderne e geometriche, maniche sbieche che creano ampie volute, gioielli che ricordano i raggi dei cuori sacrali, simbolo della maison.
" Nella mia infanzia c'è stato un contatto quotidiano con il sacro. Le feste del paese, le musiche pungenti delle bande che accompagnavano le cerimonie religiose: tutto il tempo della vita era segnato dal sacro" , ha dichiarato Antonio Grimaldi.
Più che gioielli, nuovi oggetti di lusso, quelli proposti da Gianni de Benedettis, nella sua exhibition " Oggetti Geneticamente Modificati". Vincitore del concorso "Who is on next" De Benedettis ci presenta, sullo sfondo di creature femminili in fase di mutazione, elicotteri - anello con eliche rotanti, inedite forme in movimento che trasformano il corpo di una donna in una pista di atterraggio.
Uno spettacolo di fantasia ispirato al mondo della moda, è stato il linguaggio alternativo con cui Alessandro Consiglio ha voluto "raccontare" la sua collezione. Con in scena sedici abiti, caratterizzati da un continuo gioco di pieghe, colori alternati e forme geometriche, questo stilista romano ha conquistato il pubblico di AltaRoma. In passerella un confronto tra un mondo passato e uno futuro quello da cui emerge rinnovata la donna del terzo millennio rivestita da schegge di vetro: "La donna vestita di vetro è, forse, un mea culpa che io, in primis e tutti gli stilisti dovremmo fare su dei vestiti - impalcature ... che hanno penalizzato la sensualità della donna ... la donna vestita di vetro è una seconda pelle di luce che dà e dona sensualità alla donna come deve essere ... bisogna pensare ad un' immagine più sensuale meno costruita" ha dichiarato Consiglio.



Trasfigurazione della seduzione, con bustiers grondanti di Swarovski, su gonne di organza melange, in "Passion code", la collezione 2008/09 di Gianni Calignano.